Il diritto di cronaca proprio del giornalista, può attenuare il diritto alla riservatezza del singolo individuo a condizione che: 1. la notizia sia vera; 2. sia esposta in maniera corretta; 3) sussista un interesse pubblico alla conoscenza del fatto. A ciò si deve aggiungere, è questo è l’aspetto spesso trascurato, la notizia deve essere data in maniera ESSENZIALE, in modo da non ledere i diritti dell’individuo interessato. Chiaramente l’individuazione del confine tra ciò che è essenziale e ciò che non lo è, risulta molto labile e rimesso alla valutazione specifica nei singoli casi.

Certamente particolare attenzione andrebbe prevista dalle testate giornalistiche, anche on –line, nella pubblicazione, di foto, video e dettagli specifici personali. Al riguardo sono numerosi i richiami da parte del Garante della Privacy, al quale ci si potrà rivolgere per far accertare l’l’illecita’ del trattamento ed ottenere la cancellazione e/o limitazione e/o rettifica dei propri dati, ferma restando la possibilità di agire in sede civile per il risarcimento dei danni derivanti dalla pubblicazione.